The Project

Partendo dai manoscritti per mandolino di compositori campani del XVIII secolo raccolti nella Collezione Gimo e conservati presso la Biblioteca “Carolina Rediviva” dell’Università di Uppsala, il progetto mira a riportare alla luce il repertorio e la storia del mandolino a Napoli al momento della sua nascita e del suo sviluppo europeo e internazionale, in una prospettiva di studio multidisciplinare comprendente sia aspetti storici, culturali e sociali, sia di indagine organologica, di conservazione dei beni culturali e di analisi del repertorio e delle prassi esecutive e didattiche.

Il progetto mira al recupero, conservazione, interpretazione e diffusione del repertorio mandolinistico napoletano del Settecento. Tale repertorio rappresenta un esempio brillante dello stile galante e della Scuola Napoletana settecentesca. Un repertorio squisitamente urbano e galante, composto per essere suonato anche da amatori, per “conversazioni tra amici” nelle mura domestiche o anche per il solo piacere personale.. Un tipo di repertorio diffuso, eseguito ed ascoltato nelle maggiori  capitali europee dell’epoca, in un’Europa ricca di scambi e illuminate da un’aristocrazia e dalla nascente ricca borghesia artistica e imprenditoriale.

Secondo una prospettiva musicologico-sistematica, il progetto vede la collaborazione tra differenti figure ed expertise che possano contribuire al raggiungimento degli obiettivi attraverso un approccio interdisciplinare comprendente l’approccio musicologico-storico, iconografico, etnomusicologico e di musicologia “urbana”, l’analisi dei trattati teorici e didattici, l’analisi musicale dei repertori, lo studio delle tecniche e delle prassi esecutive e delle pratiche didattiche.

 

Focus della ricerca
I manoscritti per mandolino napoletano della collezione Gimo
Tecniche di costruzione, liutai, profilo storico del mandolino napoletano
Diffusione geografica: Napoli, Italia, Europa
Funzioni e contesti sociali
I compositori, i mandolinisti, il pubblico
I copisti e il mandolino
Il repertorio: fonti, analisi musicale, prassi esecutive
Il mandolino, lo stile galante e la Scuola Napoletana
Il mandolino napoletano nelle arie d’opera
La didattica del mandolino napoletano
Il mandolino napoletano nell’iconografia settecentesca
 

Attività didattiche

Il progetto contempla una serie di attività didattiche rivolte a studenti, mandolinisti professionisti e amatori quali workshop, seminari, masterclass, giornate di studi, pubblicazioni didattiche, concerti e lezioni-concerto.

 

Attività artistico-musicali

Le attività artistico-musicali mirano al recupero e alla diffusione del repertorio mandolinistico napoletano del Settecento attraverso concerti, produzioni discografiche e la creazione dell’Ensemble Galanterie a Plettri, un gruppo strumentale composto da mandolini storici, impegnato nell’interpretazione storicamente informata del repertorio.

 

Attività editoriali

Uno degli obiettivi del progetto è quello di pubblicare le edizioni critiche di manoscritti musicali e di documenti inediti. La prima pubblicazione prevede l’edizione critica di tutti i manoscritti per mandolin napoletano della Collezione Gimo. Altre pubblicazioni scientifiche e divulgative (articoli, saggi, atti di convegni) sono in programma.

 

Produzione discografica

Un settore importante del progetto è dedicato alla produzione discografica di interpretazioni storicamente informate del repertorio per mandolino napoletano del Settecento. La prima produzione prevede l’esecuzione di tutti i manoscritti per mandolin napoletano conservati nella Collezione Gimo.

 

Disseminazione

I risultati della ricerca musicologica e artistica e delle attività didattiche e musicali, saranno diffusi attraverso seminari, lezioni-concerto, concerti, giornate di studio, masterclass, manifestazioni musicali, pubblicazioni scientifiche e divulgative.

The project aims to bring to light the repertoire and the history of the mandolin in Naples from the time of its birth and its European and international developments, from a perspective that includes historical, cultural and social aspects, as well as its organology, the preservation of cultural heritage, the analysis of its repertoire and performance, and didactic practices. The starting point of the project is the Gimo Collection, the manuscripts for mandolin by Neapolitan composers from 18th Century, collected at the Library “Carolina Rediviva”, in Uppsala, Sweden.

Thus, the project aims at the recovery, preservation, performance and diffusion of 18th-Century Neapolitan mandolin repertoire. This repertoire is a brilliant example of the galant style and of the 18th-Century Neapolitan school. An exquisitely urban and galant repertoire, composed to be played also by amateurs, for “conversations between friends” at home or even for personal pleasure. A type of widespread repertoire, performed and listened to in the major European capitals of the time, in a Europe rich in exchanges and illuminated by an aristocracy and a nascent, rich artistic and entrepreneurial bourgeoisie.

According to a musicological-systematic perspective, the project sees the collaboration between different figures and expertise that may contribute to the achievement of objectives through an interdisciplinary approach — including a musicological-historical, iconographic, ethnomusicological and “urban” musicology approach —, the analysis of theoretical and didactic treatises, the musical analysis of repertoires, the study of performing and didactic practices.

 

 

Research focus
The manuscripts for Neapolitan mandolin of Gimo Collection
History of the Neapolitan mandolin, organology, luthiers
Geographical spread: Naples, Italy, Europe
Functions and social contexts
Composers, mandolin players, public
The copyists and mandolin
The repertoire: sources, musical analysis, performance practice
Mandolin, galant style and Neapolitan school
Neapolitan mandolin and opera arias
Teachers and methods of the Neapolitan mandolin
The Neapolitan mandolin in 18th-century iconography

 

Teaching activities

The project includes a series of educational activities aimed at students, professional mandolin players and amateurs, such as workshops, seminars, masterclasses, educational publications, concerts and lecture-concert.

 

Artistic and musical activities

The artistic-musical activities aim at the recovery and diffusion of the 18th-century Neapolitan mandolin repertoire by means of concerts, recordings and the creation of the Ensemble Galanterie in Plettri, an instrumental group composed of historical mandolins, engaged in the historically informed interpretation of the repertoire.

 

 

Publications

One of the objectives of the project is to publish critical editions of musical manuscripts and unpublished documents. The first publication foresees the critical edition of the manuscripts for Neapolitan mandolin in the Gimo Collection. Further scientific and popular publications (articles, essays, conference proceedings) are scheduled.

 

 

Recordings

An important section of the project is dedicated to recording 18th-century Neapolitan mandolin repertoire. The first production involves the performance of the manuscripts for Neapolitan mandolin in the Gimo Collection.

 

 

Dissemination

The results of musicological and artistic research and of the educational activities will be disseminated through seminars, lectures, concert, lecture-concerts, conferences, master classes, musical events, scientific and popular publications.